Titolo originale

Original title: IL GRANDE SILENZIO

Regia – Direction: GIOVANNI ZANNINI

Aiuto regia

Assistant director:

Produzione

Produced by: VERITAS FILM

Direttore di produzione

Production manager: Gino Botti

Soggetto

Writing: Giovanni Zannini

Sceneggiatura

Screenplay: Giovanni Zannini

Cast: Annibale Betrone, Luisa Ferida, Enzo Biliotti, Mirando Bonansea, Angelo Bizzarri, Giulio Donadio

Fotografia Director of photography:

Operatore – Cameramen: ?

Musica – Original music:

Montaggio – Editor: ?

Scenografia – Set decoration:

Costumes: ?

Pittore – Art Department: ?

Trucco – Makeup: ?

Suono – Sound: ?

Formato – Film negative format: mt 1889 bn 35mm

Durata – Runtime: 68’ ca

Distribuzione Distribution: Veritas

Data di uscita – Release date: 1936 (visto censura del 31.03.1936)

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Genere

Genre: dramma a lieto fine

Trama-Plot: Nel segreto del confessionale, un parroco riceve nel confessione di un assassino. Intanto, fuori, il nipote del sacerdote viene accusato di quel delitto. E, ad accrescere lòa tragedia, c’è l’amore che lega il presentu assassino alla figlia dell’ucciso. Naturalmente il dramma è del sacerdote che sa ma che non può parlare nemmeno quando le prove si accumulano pericolosamente sulla testa del giovane che rischia la condanna. Poi, l’assassino commette un passo falso, si tradisce da solo e la vicenda volge al lieto fine ed ad un lieto matrimonio benedetto – è ovvio – dal coraggioso sacerdote.

1. Note-Notes: Nel 1966 , Sergio Corrucci ha diretto un film dal medesimo titolo ma di tutt’ altro soggetto.

2. Note-Notes: Luisa Ferida è al suo quinto film.

3. Note-Notes: Giovanni Zannini, attore e regista del cinema muto. Ha girato con il sonoro due soli film: questo e nel 1947 L’Orfanella delle stelle.

4. Note-Notes: dalla critica dell’epoca: “ Il Grande silenzio [ il tipico film di dilettanti. Dall-operatore che non sa mai dove deve concentrare il fuoco dell-inquadratura, al regista che non sa mai su chi puntare l-interesse della scena. Il capo dilettante [ lo sceneggiatore, il quale essendo partito da un tema non nuovissimo, ma di sicuro effetto popolare ( il darmma di coscienza di un prete) non ha saputo individuarlo e svilupparlo (…) La recitazione è enfatica e scarna. Quella di Betrrone, benché teatrale è l’unica che abbia valore professionale  (Filippo Sacchi, in Corriere della Sera, 7 novembre 1936)

Giovanni Zannini

Data nascita: 14 aprile 1884, Venezia (Italia)

Data morte: 1951 Milano, Lombardia (Italia)

Scritto da Giulio Berruti venerdì, 17 luglio 2009 alle ore 10:19 [Permalink]