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Il gabbiano d’argento

simbolo-gabbiano

costa copertina gabbiano d'argento

Molti mi scrivono per aver copia del Gabbiano d’Argento, un mio documentario girato nel 1978 in occasione del Campionato del mondo di Pallavolo.

Il Gabbiano fa parte della storia del volley italiano principalmente perché riuscì a documentare un insperato secondo posto della nazionale italiana guidata da Carmelo Pittera, mentre le più rosee previsioni spingevano per collocarla nei primi dodici, certo non nei primi tre. Nel 1978, la pallavolo era uno sport ignorato dai giornali sportivi, dalla televisione ed anche dai tifosi. Quel andare verso la finalissima affrontando i cubani definiti extraterrestri animò una folla di tifosi che riempirono il palazzetto dell’ Eur in ogni ordine di posti.

Una serata indimenticabile. Quel trionfo ( ed una più che intelligente Segreteria e Presidenza dell’epoca) mi dettero la possibilità di lavorare sul documentario sperimentando formule nuove per la documentaristica sportiva italiana, ferma al bel film di Romolo Marcellini sulle Olimpiadi di Roma del 60.

cop1gabbiano

Così montai 52 primi (!) con la macchina da presa fissa sul parquet di gioco. Non ci sono in pratica interviste; non c’è commento speaker: solo musica ed effetti. Per affrontare questa strada non facile, era necessario far uso di una bella fotografia e di grande gusto nella scelta delle inquadrature. Per questo, chiesi ed ottenni la collaborazione di due maestri del cinema ovvero Aiace Parolin e Blasco Giurato. Il documentario era stato girato in 16 mm con l’offerta del negativo da parte della Kodak.

Oggi io sarei in grado di riversare il Gabbiano d’Argento in dvd ma la Federazione, interpellata, mi ha recentemente rifiutato l’autorizzazione, perché ha intenzione di costruire “ una linea editoriale Fipav, cui sarà demandata tutta la produzione di audiovisivi”.

Me lo auguro per tutti i tifosi e per i “nostalgici” che vorrebbero averlo. Me lo auguro perché fra un anno l’Italia ospiterà ancora il Campionato del Mondo e quindi quel materiale potrà trasformarsi in un prezioso aggancio per tutta la storia del volley nostrano. Me lo auguro perchè rifiutare la memoria e chi ha contribuito a costruirla,  non è mai un buon segno.

Quindi, nell’impossibilità di offrirvi il dvd, accettate queste poche immagini con l’invito, se ne avete voglia, ad identificare i personaggi.

indovina i personaggi del Gabbiano

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Commenti [14]

  1. roberto Says:

    ciao e grazie di averlo realizzato,non ricordo in quale occasione lo vidi proiettato, ma restai folgorato.io classe 63,ai tempi in fulgida attività pallavolstica. ma non esistono altre copie? mi auguro che se ne venga a capo.

    saluti da palermo

  2. Giulio Berruti Says:

    Non intervengo praticamente mai, per scelta, sul commento dei lettori. Ma sento il dovere di farlo non solo per ringraziare Roberto per le sue parole ma soprattutto per quel “saluti da Palermo” che tante volte mi ha ospitato al Festival sportivo e anche premiato. In quanto al Gabbiano, non esistono altre copie. Avevo un centinaio di vhs che ho inviato a chi ne faceva richiesta. Il dvd, come ho detto, non posso realizzrlo senza un accordo con la Federazione; accordo che mi è stato rifiutato per un “riordino editoriale” che lascia il tempo che trova, visto che nel comunicarmelo, la Federazione si è dimenticata di scrivere che al momento del “riordino” mi sarà data comunicazione e mi sarà chiesta l’autorizzazione.

  3. Federico Says:

    Lo proiettò a scuola il mio insegnate di allora (era anche il mio allenatore di pallavolo) era l’84 credo e io rimasi molto colpito di veder finalmente giocare quei nomi che per me erano solo scarnissimi tabellini pubblicati dai giornali e da qualche copia di pallavolo che convincevo il mio edicolante a far arrivare…..

  4. roberto Says:

    Egregio Giulio..
    premesso che sono felice del tuo rallegrarti per i saluti da Palermo,
    ritorno sul luogo del delitto….
    si evince che sono ancora in astinenza da gabbiano, però….avrei pensato ad una soluzione: ma ricevere una copia di uana vetusta, ma efficace VHS???

    Gradita risposta anche via mail all’indirizzo inserito nel modulo.

    Ciao Maestro

  5. fabrizio Says:

    Buonasera Berutti, sono Fabrizio Suriano, classe 67 di Catania, ero un bambino all’epoca , ricordo che io insieme ad altri bimbi girai un piccolo corto sul minivolley, corto che ando’ in onda prima del gabbiano d’argento.
    Lo girammo a Catania e in una localita’ chiamata Perla Ionica nel catanese. Io ero nekl giro della pallavolo perché mio papa’ aveva una palestra in societa’ con pittera, allora CT della nazionale ed anche perché mio papa’ era presidente della Alidea pallavolo femminile, che poi vinse lo scudetto nel 1980. E ‘possibile avere questo corto?? Le sarei grato, sarebbe un bel momento per me ricordare quei momenti. La ringrazio per cio’ che ppotra’ fare. Puo’ scrivermi anche alla seguente mail oltre quella già comunicata, : catania@coface.it

  6. Giuseppe Ortolani Says:

    Io c’ero.
    Avevo 14 anni e con i compagni di squadra e l’allenatore siamo partiti da Lamezia Terme (Calabria) per vedere quella semifinale con Cuba e quella finale con la Russia.
    Ricordi scolpiti nella mia mente e nel mio cuore. Sull’onda di quell’entusiasmo il movimento pallavolistico di Lamezia portava la sua Under 15 sul tetto d’Italia (campione d’Italia!), con un giocatore che aveva dimenticato la maglietta e aveva messo la maglia del pigiama, con un pezzo di scotch che faceva da numero. Altra pallavolo. Avere quel VHS/DVD, quel pezzo di storia vissuta, avrebbe un valore e un significato enorme per me. Ma devo rimanere in attesa della “linea editoriale” della Federazione…

  7. Giulio Berruti Says:

    sig. Giuseppe: Il suo è un bellissimo commento e conferma ancora una volta l’importanza e la pulizia delle radici della pallavolo. Era uno sport che ignoravo e filmarlo fu una sorpresa anche per il cuore; i giocatori, i nazionali uomini e ragazzi nel medesimo momento…francamente non capisco il rifiuto della Federazione dato che mi accollavo io tutte le spese…ho come l’impressione che vogliano cancellare una parte del passato senza rendersi conto che il futuro si costruisce sul passato. Prima o poi farò una azione scorretta e deciderò di portare in dvd il Gabbiano senza autorizzazione.

  8. maurizio Says:

    Sono del 1960.
    Ho giocato a pallavolo per 30 anni, una vita intera.
    Nel 1978 ero uno dei raccattapalle presenti in turni sul campo del Palaeur, tutti i giorni del Mondiale ‘78, mattina pomeriggio e sera; ho visto praticamente tutte le partite giocate.
    Tranne che il giorno di Italia-Cuba, per amore della mia ragazza dell’epoca.
    Non sono mai riuscito a vedere il Gabbiano d’Argento…
    Aspettiamo che una lenta Federazione faccia quello che dice.. Mah…

  9. maurizio Says:

    Dimenticavo…
    Ho visto Mondiali, Olimpiadi, Europei, di tutto di più…
    E ho visto il Campionato Europeo del 1999, vinto dall’Italia, seduto accanto ad uno sconosciuto… agli altri…era tale Savin.. il più forte giocatore del mondo dei Mondiali 1978…
    E ad un ristorante mi trovai a pranzo al tavolo accanto tale Kim Ho Chul…. All’epoca il più grande dei palleggiatori di gioco veloce…
    Complimenti a lei Prof. Berruti perchè ancora oggi si parla del Gabbiano d’Argento. Speriamo si sbrighino….

  10. Giulio Berruti Says:

    Con tutto l’affetto per la pallavolo, aver perso una semifinale per uscire con la ragazza lo trovo meraviglioso. Per il gabbiano d’argento: provate a scrivere al presidente ricordando che vi siete messi in contatto con me e che io vi ho spiegato il rifiuto della federazione a farne copia in DVD; può darsi anche che l’abbiano fatta e tacciano perché quella trasposizione avrebbe dovuto esser realizzata alla presenza mia e di almeno uno dei direttori alla fotografia che non erano scalzacani ma primi nomi nella storia della cinematografia italiana e non solo. Sarebbe in questo caso, una mancanza di rispetto oltre che lun inspiegabile rifiuto a rispettare la legge sul diritto d’autore.

  11. Davide Marchese Says:

    Per puro caso son capitato in questa pagina e leggo di molti che
    ricordano lo straordinario documentario del maestro Berruti
    ma non hanno oggi modo di rivederlo. Beh se vi accontentate
    Io ho riversato con la maggior cura possibile la
    copia super8 di mio padre per un amico e ho poi pensato di condividere
    Il riversaggio sul mio canale youtube.
    Ecco il link
    https://youtu.be/NJrDTo09bow
    È stata una vera gioia per me riuscire a raggiungere Giulio Berruti
    Anche telefonicamente in modo da poterlo omaggiare
    Del mio riversaggio sia in DVD che bluray.
    Grazie ancora maestro Giulio.

  12. Giulio Berruti Says:

    Grazie sig. Marchese per la sua offerta. Molti potranno così riavere questo lavoro come testimonianza di un passato ricco di tenerezza e voglia di fare. E compimenti per la copia; ottima.
    (PS: i veri maestri di questo documentario sono Blasco Giurato e Aiace Parolin)

  13. Daniele Scilipoti Says:

    Anche se sono passati ormai 40 anni da quello splendido mondiale,io volevo ringraziarla perché quella copia l’ho vista e rivista milioni di volte..io non c’ero,non ero nato ancora,ma è l’unico video dove ho potuto vedere la potenza di mio parte …grazie grazie grazie
    Saluti..
    Daniele Scilipoti

  14. Giulio Berruti Says:

    Carissimo Scilipoti
    Francamente non pensavo che il “gabbiano ” fosse in grado di superare così tanti anni (40!) e arrivare ancora a giovani in quel tempo non nati anche se legati da affetti particolari. Ma credo che il suo segreto stia proprio nell’unanimità ricca di modestia che segnava in modo distintivo la pallavolo del tempo. E’ quello che ho cercato di trasmettere col documentario. La vittorie erano importanti ma più importante era esaltare atleti lontani dai primi posti ma capaci di raggiungerli solo con il cuore. La tua lettera me ne dà conferma e te ne sono grato. Speri tuo padre stia bene. Una stretta di mano affettuosa.