• Film

Felicita Colombo, trama e note

cast FELICITA COLOMBO (1937)

Genere
Genre:
commedia brillante

Trama-Plot: Felicita Colombo è la felice proprietaria di una avviata salumeria nel centro di Milano. Tra i clienti, il figlio di un nobile senza quattrini e molto spocchioso si innamora della figlia della bottegaia. Il padre acconsente alle nozze purchè la madre e la figlia rinuncino ad andare a bottega, per ragioni di dignità. La madre, pur amando moltissimo il suo mestiere, accetta per amore della figlia. Ma, affidata ad estranei, la salumeria va male. Così Felicita decide di ritornare dietro al bancone riuscendo a convicere anche il conte che si è rabbonito per la nascita di un nipote e trova poi non troppo disdicevole servire i clienti del negozio.

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1. Note-Notes: Hanno collaborato alla sceneggiatura: Aldo De Benedetti, Mario Mattoli, Ivo Perilli. Cinema e Argentieri-Vento attribuiscono la scenografia al solo Montori. Girato a Cinecittà
2. Note-Notes: La commedia debutta in Teatro nel 1935. Fra le interpreti e per la prima volta sul palcoscenico, Franca Valeri.

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3. Note-Notes: Nel 1968, Antonello Falqui realizza una versione della commedia per la Rai TV. Gli interpreti sono Franca Valeri, Gino Bramieri, Gabriele Antonini, Ottavia Piccolo.

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4. Note-Notes: Dina Galli non è attrice di cinema. Le sue presenze sullo schermo ( nell’arco di una lunga ed applaudita carriera) sono meno di dieci. Ricordiamo Ninì Falpalà e Nonna Felicita. In teatro ha recitato con Nino Besozzi,  Lucio Ridenti, Nunzio Filogamo, Marcella Rovena, Antonio Gandusio, Evi Maltagliati. Ha recitato fra gli anni 1910 e 1940. Il suo vero nome era Clotilde Annamaria Galli, nata a Milano  il 16 dicembre 1877 e morta a Roma il 4 marzo 1940. Roma le ha dedicato una strada nel IV Municipio. Milano all’interprete maschile, Armando Falconi.

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5. Note-Notes: dalla critica dell’epoca: Naturalmente come a teatro, nel film il centro è il personaggio di Felicita Colombo, in cui  Dina Galli incarna ( se così si può dire senza offenderla…) una delle sue più pittoresche ed indelebili macchiette. Ma è riuscita a portarla sullo schermo senza smorzarla, anzi, se mai accentuandone il brio aggressivo, la canzonatoria bonomia e la vernacola dialettica. Armando Falconi le dà gustosamente la replica (Filippo Sacchi, in Corriere della Sera, 25 novembre 1937

macchinafotografica-copia

Mario Mattoli
Data nascita: 30 dicembre 1898, Tolentino (Macerata, Italia)
Data morte: 26 febbraio 1980, Roma (Italia)

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