• Film

Il barone di Corbò_1939

Titolo originale
Original title: IL BARONE DI CORBO’

Regia
Direction:
GENNARO RIGHELLI
Aiutoregia – Assistant director: Filippo Walter Ratti
Produzione – Produced by: JUVENTUS Film
Direttore di produzione – Production manager: Raffaele Colamonici
Soggetto – Writing: dalla commedia omonima di Luigi Antonelli
Sceneggiatura – Screenplay:
Luigi Antonelli, Riccardo Freda, Gennaro Righelli
Dialoghi – Dialogues:
Cast:
Laura Nucci, Enrico Glori, Vanna Vanni, Armando Migliari, Diana Torrieri, Vandina Guglielmi, Corrado De Cenzo, Dina Perbellini.
Fotografia – Director of photography: Domenico Scala
Operatore – Cameramen:
Musica – Original music:
Ezio Carabella
Montaggio – Editor:
Vincenzo Zampi
Scenografia – Set decoration:
Alfredo Montori
Costumi, Arredamento, armi e attrezzi – Costumes:
Suono - Sound: Ovidio Del Grande
Formato – Film negative format: mt.2092 ca BN 35mm
Durata – Runtime: 75′ minuti ca
Distribuzione:
Distribution:
Artisti Associati Distribuzione
Data di uscita – Release date:
agosto 1939 ( v.c. n. 30696 del 31.07.39)


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Genere
Genre:
commedia

Trama-Plot: In un clima teso per la fuga di pazzi criminali da un manicomio, un marito si vede piombare a casa, d’improvviso la propria amante, accompagnata da un giovane che le ha dato un passaggio. Per evitare di accrescere la già evidente gelosia della moglie il fedigrafo presenta i due nuovi arrivati come coniugi. Nella notte, tuttavia, il giovane sembra comportarsi in modo da indurre gli abitanti della villa a sospettare che sia lui uno dei pazzi criminali. Avvertono subito il manicomio ed ecco che arrivano gli infermieri che però sono i veri pazzi criminali travestiti da tali. La situazione rischia di finire tragicamente, ma l’accorrere dei veri infermieri sistema la faccenda. Il giovane si rivela per quello che è: il barone di Corbò e chiede, ottenendola la mano della figlia del padrone di casa.


1.Note-Notes
:.Girato negli stabilimenti di Cinecittà.

2. Note-Notes: Dalla critica dell’epoca: La commedia di Antonelli è fiacca e sfrutta vecchi sistemi posciadistici (…) e poi gli “episodi nuovi” inseriti nella sceneggiatura non sono filiazione diretta di quelli originali. Righelli ha dichiarato: ” Ho creduto di dare un maggior ritmo al film stringendo il montaggio e accelerando i tempi dell’azione e della recitazione.” E’ noto però che chi corre troppo rischia di spezzarsi le gambe. (Filippo Sacchi, Corriere della Sera, 30/12/1939)

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Gennaro Righelli
Data nascita:
12 dicembre 1886, Salerno (Italia)
Data morte: 6 gennaio 1948, Roma (Italia)

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