Jonny Weissmuller è Tarzan
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Johnny Weissmuller
Il primo Tarzan
Tarzan e le Olimpiadi
Johnny Weissmuller, i film
Johnny Weissmuller, il trailer
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*Nel 1932, nasce il Tarzan impersonato da Jonnhy Weissmuller. Cinque volte olimpionico e detentore in epoche diverse di ben cinquantuno record mondiali, atleta imbattuto tra il 1920 ed il 1930, Johnny può essere considerato la miglior personificazione dell’uomo delle scimmie.
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Si gira Tarzan the Ape man. in soli cinque mesi nella zona del lago Toluca a Nord di Hollywood. Non sono ancora impiegate scimmie vere e gli attori si muovono in un ambiente che è troppo visibilmente prefilmato. In questa pellicola Tarzan emette il suo famoso urlo, ispirato, secondo il figlio ai canti tirolesi e dice la fatidica frase “Io Tarzan, tu Jane”. Il successo supera ogni previsione e Weissmuller torna ad incarnare Tarzan ancora per undici volte (cinque con la MGM e sei con la RKO), abbandonandolo soltanto nel 1948 per entrare (con minore fortuna) nei panni di “Jungle Jim”, ispirato al celebre comic di Alex Raymond.
Mentre Weissmuller è il Tarzan della MGM, due serial sono affidati ad un olimpionico dei giochi del 1928 d’Amsterdam: Herman Brix. Ha vinto la gara del lancio del peso e dimostra pure ottime qualità d’attore. Nel 1927, Glenn Morris, un decatleta di valore internazionale impersona l’uomo delle scimmie tra roventi polemiche. La sua compagna è Eleanor Holmes, una dorsista di grandissima popolarità. Nel 1949, un altro asso del calcio americano, Lex Baxter, ridà fiato alle avventure nella foresta. A metà degli anni cinquanta, quando il culturismo ha ormai vinto la sua battaglia estetica, il Tarzan di Gordon Scott (un ex nuotatore e bagnino, futuro Maciste) obbligatoriamente rispetta le nuove regole della bellezza maschile in Tarzan’s Fight Life.
Jhonny è ancora presente nel mondo del cinema nel 1975 in Won Ton Ton, il cane che salvò Hollywood. Won Ton ton è il cane noto in Italia col nome di Rin tin tin, ma gli splendori sono passati e la sua situazione finanziaria diviene sempre più precaria. Ha problemi con l’ alcool.
Jhonny Weissmuller, muore nel 1984 per un edema polmonare.
Per sua espressa volontà, il suo urlo, quello che spaventava i leoni e richiamava gli elefanti fu fatto echeggiare per l’ultima volta fra le tombe del piccolo cimitero di Acapulco dove venne sepolto.
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