Lun. Venice, Santa Monica, Malibu
Chi non ha indirizzato, almeno una volta, lo sguardo sull’interessante bikini rosso di Pamela Anderson in Baywatch? Le spiaggie di L.A. ovvero Venice, Santa Monica e Malibù ce la fanno sognare. La nostra prima passeggiata è finita proprio da quelle parti, tanto più che il nostro albergo (Foghom) è vicino all’aeroporto, e quelle spiagge non sono che il prolungamento di Marina del Rey. Per fortuna ci siamo andati sul presto perché la fauna urbana che popola quelle strade è, ad essere educati, piuttosto strana. Siamo solo riusciti a vedere la famosa vettura gialla e il baracchino del pronto intervento. Ma Pamela non c’era.
Forse ci potremo consolare con la visita alla St. Tropez americana: Malibu.
Malibu è a trenta chilometri da Venice, ma gli aspetti folkloristici più interessanti sono verso il fondo del paese, cioè dopo altri trenta chilometri. Onestamente, non ci ha incantati. La cosa più curiosa ( ma la trovi su tutto il percorso) sono i fili eletrtici tirati da una casa all’altra senza troppo rispetto di sicurezza. Se aggiungi poi che le case sono di legno, il terrore degli americani per gli incendi ha una sua spiegazione.
Cosa vedere a L.A. con un solo giorno a disposizione?
La prima cosa che ti viene in mente, naturalmente, è quella di andare a visitare gli Studios della Universal dove, si dice, hai la possibilità di vedere come si gira un film, di sostare addirittura accanto ad una troupe al lavoro e magari di finire gomito a gomito con qualche superstar.Per nostra fortuna, la hostess di Air France, Peggy, ci aveva messo in guardia, spiegandoci che quella decantata escursione altro non era che la visita ad una specie di Parco dei divertimenti: si viene fatti salire su un trenino, poi si va ad ammirare cose tipo i “grossi denti” di uno squalo, che apre la bocca quando ti avvicini. Dimenticavo: c’è anche il maneggio con i pony.
La seconda cosa, è andare a visitare il Museo di J.P. GETTY.
Attenzione: vi sono 2 musei Getty, la villa Getty e il Getty Center. Naturalmente, quello che merita una visita è il Getty Center. Grandioso! Il museo occupa una intera collina, con una dozzina di grandi edifici raccolti intorno ad un magnifico giardino:
Opere di Magritte, Giacometti, Miro, Shapiro, Calder, Léger, Maillol, e Renoir, Monet, Manet, Van Gogh, Degas, Tiziano…
Un’ultima cosa: nel Paese dove il dollaro è Re, il Museo è completamente gratuito. Paghi solo il parcheggio, e anche il ristorante del Getty ha prezzi abbordabili.
Domani andiamo a Las Vegas…
scritto da francois barette
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