Il processo creativo
E’, per sua natura, intuitivo. Il che significa privo di regole, di schemi e di vestiti per la festa.
Nasce da una necessità interiore, solo nostra. E’ figlio del nostro DNA e come tale va difeso.
Così è, quando ll’ intuizione creativa indugia al solo livello di pensiero. Se decidiamo invece di realizzarla, di comunicarla ad altri, allora abbiamo necessità di scegliere un mezzo, ovvero la tecnica espressiva che sentiamo nostra, come, ad esempio, tela pennello e colori, scalpello e marmo, strumento e scrittura musicale, e nel nostro caso RIPRESE, MONTAGGIO, e MISSAGGIO, e la pellicola, ovviamente, anche se va scomparendo sempre più rapidamente (fatta eccezione per i film di grandi registi e robuste produzioni, perchè il divario, la “resa”, tra digitale e negativo fotografico è ancora molto alta). Quindi alterneremo pellicola e supporto. E il soggetto e la sceneggiatura, quando non si scriva per seguire una 
moda o per commissione. Dunque, riprese, montaggio e missaggio sono i nostri strumenti pratici. E’ importante ricordare che sono strumenti duttili, capaci di adattarsi a qualunque situazione creativa, ma occorre conoscerli e conoscerli bene.
Un breve ripasso nella storia (ci sono tanti libri sulla storia del cinema) è un buon modo di cominciare, perchè questo mestiere si fa con le mani e con la testa, con l’ esperienza degli altri anche e con la nostra capacità di assorbire e rielaborare dai film del passato.
A chi fosse interessato, per il cinema italiano consiglio:
Brunetta G. Piero
STORIA DEL CINEMA ITALIANO volume II e vol. II Laterza
Il costo per i due volumi è intorno ai 20 euro, ma si trova anche usato
Per il cinema mondiale:
D. Bordel K. Thompson
STORIA DEL CINEMA E DEI FILM vol. I e vol. II
Questa opera è molto più cara, 33 euro a volume, ma si trova facilmente nell’ usato. Altrimenti, l’ ultima edizione, in un solo volume, uscita da poco, costa intorno ai 40?euro
Il titolo della nuova edizione è
STORIA DEL CINEMA E DEI FILM dalle origini ad oggi
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