L’attrezzatura tecnica E’ un discorso estremamente delicato.
Bisogna tener conto delle proprie capacità , della voglia, magari, di uscire dal tecnicismo e sfruttare anche i giochi di luci, o il taglio delle inquadrature senza ricorrere sempre allo zoom ed alla fotocellula. Inoltre, ad indicar marche o modelli si corre il rischio di venir sospettati di interessi commerciali. Il che non è nelle intenzioni di questo blog.

Per la scelta dell’ attrezzatura, dunque, dovete basarvi solo sulle vostre decisioni; se proprio non ce la fate, troverete nel Corso professionale una serie di indicazioni che possono aiutarvi. Tenete presente che molte difficoltà nascono dall’ equivoco di considerare chiunque tenga in mano una telecamera un piccolo Fellini. C’è, invece. chi chi vuole rimanere un signore o una signora qualunque che filma al solo scopo di “ricordare” momenti importanti della sua famiglia. Allora, perchè questo blog? Per due ragioni specifiche.
Chi è alle primissime armi può avvertire il bisogno di una piccola guida tanto per sapere quando usare un primo piano e quando un totale. O avere consapevolezza che ” filmando” in un certo modo, si evitano guai successivi per il montaggio e quindi il rischio di lasciare tutto come si è filmato senza trovare la voglia di renderlo presentabile. Per questo, più che costruire un generico libretto di istruzioni, prenderemo in esame momenti di vita e avvenimenti importanti. Come un matrimonio, o un battesimo. O una vacanza; quella che cerchiamo di mettere in piedi tutti gli anni, o quella speciale, che capita rare volte nella vita.

Scritto da Giulio Berruti domenica, 8 luglio 2007 alle ore 08:11 [Permalink]