qui il cast del film UN BUCO IN FRONTE

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Genere – Genre: western all’italiana

Trama-Plot: Billy Blood, la pistola più veloce del west e il generale Manguja, messicano dal pessimo carattere, sono alla ricerca di un tesoro la cui mappa è celata in tre carte da gioco. Ha così inizio una guerra per entrare in possesso delle tre carte, con finte alleanze, inganni, tradimenti, difesa di ignare fanciulle, massacri di pacifici messicani i. Alla fine il tesoro viene ritrovato nascosto sotto l’altar maggiore di un convento di francescani. Il generale non esita a farsi strada uccidendo molti religiosi; poi, nella resa dei conti, i due protagonisti si affrontano  nel duello finale. Vince Blood che dona ai frati e ai pochi superstiti del villaggio buona parte del bottino recuperato.

1. Note-Notes: Hanno collaborato al film: Giulio Maculani, consulente d’armi; Umberto Campagna, aiuto scenografo; Enrico Appetito, fotografo di scena; Vitantonio ricci, effetti speciali; Anna Laura Ambrosetti, segretaria di Produzione. All’inizio della lavorazione nel febbraio del 1969, Stelvio Massi figura dome direttore alla fotografia.

2. Note-Notes: Girato alla INCIR DE PAOLIS e alle grotte di Salone. Queste grotte si trovano vicino a Lunghezza. Cave di tufo  ai tempi di Roma imperiale, si trasformarono poi in abitazioni, luoghi di culto, rifugio durante l’occupazione nazista e poi luogo ideale per le riprese in esterni di film peplum, di avventura e western. 

3. Note-Notes: Giuseppe Vari (1916/1993), è stato un buon artigiano di cinema interessato a più generi. Conosciuto anche con gli  pseudonimi di Al Pisani e Joseph Warren, debutta con il melodrammatico Infame accusa nel 1952 e riesce a realizzare  28 regie spaziando dal melodramma, al peplum,  ai western, ai polizieschi. L’ultimo lavoro è del 1987 Urban Warriors. Ha quasi sempre collaborato alle sceneggiature dei suoi film e al loro montaggio. Di lui Claudio Undari ( robert Undar) ebbe a dichiarare:”… Vari era tra quelli che avevano grinta. Era l’unico in grado di dirigere gli attori. Sia qui che in Con lui cavalca la morte.”

4. Note-Notes: Sembra che il personaggio del generale Manguja sia stato messa a punto da Claudio Undari e dal regista, come a rivalersi per quello che non era riuscito a fare – come messicano  – nel film Ramon il messicano di Maurizio Pradeaux.

5. Note-Notes: dalla critica del tempo: “… Un piccolo originale gioiello del western all’italiana da riscoprire” (Federico De Zigno)

Scritto da Giulio Berruti mercoledì, 2 giugno 2010 alle ore 15:23 [Permalink]