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Il giudice e il canale 5

Raimondo Mesiano e Canale 5. Esempio di pessimo tentativo denigratorio televisivo ai danni del giudice. Intanto l’annuncio della proiezione in “esclusiva” (!?) del comportamento stravagante del giudice “, dove per esclusiva si intende il riconoscere la eccezionalità delle riprese. Tentativo malinconico, perchè il tutto si riduce, come potrete vedere a un signore im maniche di camicia ( il giudice appunto) che si ferma al semaforo perchè è rosso, fuma davanti al negozio del barbiere dove passeggia “avanti e indietro, avanti e indietro” e poi, scandalo!  porta un paio di calzini color turchese e fuma molto. Il rullo dice che il giudice è stato fotografato “dopo” la sentenza sul Lodo Mondadori, legando di fatto il comportamento “stravagante” del giudice alla sentenza. Straordinario. In effetti, il giudice fuma molto ma è a danno della sua salute, quindi peggio per lui. Fuma nervosamente davanti al negozio del barbiere, passeggiando avanti e indietro. Io sono stato un fumatore accanito; quando la Legge ci spinse fuori dai locali a fumare al vento e al freddo notai che tutti i fumatori si comportavano in due modi molto precisi. Appoggiando la schiena al muro e “guatando” la sigaretta che si consumava o passeggiando avanti e indietro,  avanti e indietro sino a quando, calmato il desiderio del fumo, si poteva rientrare. E’ un comportamento che non rivela nessun senso di colpa, nessun nervosismo, nessuna attitudine stravagande. Chi afferma il contrario è un cretino o una persona in malafede. Dimenticavo: i 750 milioni sono comprensivi di ben 10 anni di arretrati ( e nessuno lo dice), la somma in questi casi viene stabilita dopo aver ascoltato degli esperti ( e nessuno lo dice), la promozione del giudice ad un grado superiore e ad un miglior stipendio venne decisa mesi prima da una commissione. A capo della commissione c’è un rappresentate del PDL ( e anche questo nessuno lo dice). Se volete avventurarvi nella difficile arte di esaltare o denigrare qualcuno fatelo sempre con elementi precisi, incontestabili altrimenti la costruzione messa in piedi vi cadrà addosso. come è caduta al conduttore televisivo Carlo Conti che si è sperticato, ma sperticato davvero,  in accese  lodi alla Signora Zanicchi perchè, con tutto quello che ha da fare trova il tempo di rappresentarci, con grande sacrificio, al Parlamento di Bruxelles. Davvero? I dati da Bruxelles dicono che la signora  Zanichi è fra le maggiori assenteiste del Parlamento ( meno del 50% delle presenze). In oltre un anno ha preso la parola una sola volta pur continuanda a percepire lo stipendio di circa 7.000 euro al mese, tutti i mesi più 300 euro al giorno per il soggiorno e un viaggio aereo in prima classe AR alla settimana.  Ma chi stava ringraziando Carlo Conti? Una possibilità di raccomandazione? E quando penso a questi stipendi così mal guadagnati e alle accuse alla toghe rosse,  mi viene sempre in mente quel giovane giudice ucciso a Roma dalle Brigate Rosse. Non riesco a ricordare il suo nome, ma le scarpe bucate che portava ai piedi, quelle ancora me le ricordo.

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Commenti [3]

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