• Corso Completo

Storyboard, come e perchè

Storyboard significa letteralmente,  storia messa su un cartellone ( O storia disegnata, come miglior traduzione)

Lo storyboard è il disegno delle inquadrature di un’opera da filmare, dal vero come di animazione. La sua invenzione – se così possiamo chiamarla  – viene fatta risalire a Walt Disney che si dice volle utilizzarla prima di dare il via alla lavorazione del primo cartone animato di lungometraggio Biancaneve e i sette nani.

Nello storyboard, la scena descritta in sceneggiatura, viene   disegnata nei suoi momenti essenziali –  facendo uso, come ho già detto, della stessa tecnica d’arte  impiegata nei fumetti – allo scopo di “far vedere” come apparirà sullo schermo al termine delle riprese. I vantaggi di utilizzare  questo metodo sono molteplici;  in pubblicità -  come  nello sviluppo di una sequenza filmata -  lo story ci permette di  esaminare la scena così come apparirà sullo schermo. Se  l’immagine sembrerà non corrispondere all’idea del regista o apparirà incapace di comunicare il messaggio ( sia esso pubblicitario, di racconto, od emozionale ) in modo immediato, sarà possibile apportare delle modifiche alla sceneggiatura, come all’ idea della scenografia,  prima di organizzare le riprese, con evidente risparmio di tempo e di denaro.

La redazione di uno  storyboard  è molto articolata e  di natura personale.  C’è chi vuole  “vedere” della scena,  solo la disposizione   ” di uomini e cose” ;  il disegno allora,  può rappresentare solo questi elementi; altri invece, vogliono cercare di giudicare i movimenti di macchina, altri ancora i movimenti dei personaggi all’interno dell’inquadratura. In questi casi,  si fa largo uso di frecce e freccette e si aggiunge sotto i disegni in didascalia, i movimenti di macchina, brani del dialogo riferito a quella scena, o la durata ideale, l’organizzazione della illuminazione e,  qualche volta,  anche il costo.

disegno-per-story

Più che un diario, come amava definirlo Maurice Zuberano, lo story board può essere letto come il promemoria ideale del film. Poco usato nella cinematografia italiana ( molto nella pubblicità) lo storyboard è d’obbligo in quella statunitense ed inglese. Orson Welles ( 6 maggio 1915 –  10 ottobre 1985) è stato un grande estimatore di questo mezzo, ma chi ne che fece un uso quasi ossessivo  è   Alfred Joseph Hitchcock (13/agosto/1899.- 29/aprile/1980). Il grande regista utilizzava adirittura anche modellini in scala per le scene principali dei suoi capolavori.

VEDI ESEMPIO  STORYBOARD .1

Inserisci un commento

Modulo di inserimento