• Corto in Vacanza

Via alla crociera

Bene arrivati a Moorea, ma a causa del mare grosso, siamo rimasti ancorati nella baia Captain Cook (dal nome dello scopritore delle Isole della Società). Povero capitano! Arrivò il giorno in cui i polinesiani stavano celebravano i loro dei, così che lo scambiarono per uno di loro e lo accolsero “divinamente”, ma quando sta per riprendere il largo, il giorno della partenza, la sua nave rompe un albero e il capitano è costretto a ritornare a terra. Gli dei hon hanno navi cui si rompe un albero. Così i polinesiani lo giudicano un impostore e lo uccidono

Moorea Papeete erano, un tempo, una sola isola a forma di lucertola. Moorea era la coda della lucertola. “Moo” significa lucertola e “rea”: giallo.

Abbiamo fatto il giro dell’isola con una fermata in un villaggio (Tiki Village) dove, a favore dei turisti, vengono mostrati tutti i mestieri dell’isola. Lo spettacolo è iniziato con un corso di noci di cocco, il modo in cui procedere con la sua apertura, l’arte di grattugiare la noce e il modo in cui ottenere il latte di cocco solo premendo il cocco grattugiato. Abbiamo avuto diritto ad assistere alle danze tradizionali polinesiane, e persino (ma che fortuna!) ad un matrimonio locale. Ci sono stati mostrati i gioielli portati dagli sposi e la casa dove avrebbero consumato la loro prima notte di nozze. Altrettanto spettacolare l’accostamento di un albergo a cinque stelle come il Intercontinental con suite circondate dall’acqua – mossa artificialmente – per 1200 € a notte (no, non vi sono errori nel numero degli zeri) con povere capanne abitate da poveri indigeni. Sono convinto che parte della tariffa vada agli abitanti delle capanne per il loro contributo al colore locale.


Ritorno alla nave. Piscina nel pomeriggio, poi esercitazioni di salvataggio: Tutto bene, ma i corridoi della nave sono stretti, e in caso di pericolo, cosa potrebbe succedere, se due americani di stazza 150 Kg si incrociassero in un corridoio. La sera ci siamo trovati con Maccario e un paio di americani da Miami, piacevole, ma grandi difficoltà a capirli: parlano troppo velocemente.

Segue spettacolo nella grande sala.

Domani per noi è giornata di relax. La nave arriva a Raiatea, dove abbiamo passato 8 giorni meravigliosi trascorsi con Patrick e Jackie.

FOTO E TESTO DI FRANCOIS BARETTE©

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