Dino Risi
Non chiamatelo Maestro! non lo sopporta…ma sostiene che: “Insegnando si impara”, é Dino Risi. In questo bellissimo libro, un materiale sterminato è raccolto ordinato commentato da un testo che passa dall’indagine serrata alla polemica revisione critica, dalle memorie familiari agli aneddoti sulle riprese con la spiritosa complicità dello stesso regista.
La vita, i film e gli scritti di un maestro della commedia all’ italiana, ammirato da milioni di spettatori, imitato dagli innovatori di Holliwood, oggetto di culto da parte della raffinata cinefilia francese. Un libro molto piacevole da leggere e da sfogliare contiene: oltre cento foto scattate tra set, fuori set, foto dell’archivio privato di famigli e fotogrammi tratti dai film; una prefazione di Vittorio Gassman, una biografia raccontata dallo stesso Risi ; un capitolo é dedicato interamente ai suoi “appunti” di lavoro ed un altro alle sue gustose “massime” oltre ad un “dizionario dello spettacolo” rivisitato dal sarcasmo intelligente di Risi; chiudono il libro le schede dei suoi film e delle sue regie televisive oltre ad una ricca bibliografia.
Titolo: Dino Risi. Maestro per caso
Autore: Valerio Caprara
Editore: Gremese Editore , 1993, Roma.
Collana: Cinema e Miti
pp.191, ill B/N euro 29.95
disponibile in libreria e on line
Prezioso questo libro editato in occasione del restauro della film omonimo, restauro a cura dell’associazione Philip Morris. Progetto Cinema, un resoconto dettagliato delle operazioni di restauro a cura di Giuseppe Rotunno chiude infatti il volume che spazia dalle “Conversazioni” con il regista e il protagonista del film all’analisi filmica sino all’interessante Fotostoria e al “Decoupage” sequenza per sequenza del film, curato da Angela Prudenzi; strumento utile messo a disposizione di chi intende “studiare” il cinema. Prestigiose le firme dei saggisti, tra gli altri citiamo Gianni Canova, Anna maria Mori, Maria Pia Fusco, Valerio Caprara, Tullio Kezich. Molto curata l’edizione. Oltre cento le fotografie in B/N.
Titolo: Una vita difficile di Dino Risi. Risate amare nel lungo dopoguerra.
Autore: Lino Micciché (a cura)
Editore: Marsilio, 2000, Venezia.
pp.223, ill B/N euro 35.12
disponibile in libreria e on line
“Il cinema è la vita senza le parti noiose” diceva Hitchcock. In questa autobiografia
Risi si racconta come in uno dei suoi film, “montando “ gli eventi e gli accadimenti di tutta la sua vita con ritmo e creatività, alternando le riflessioni gli aforismi, i sogni ai ricordi, sempre sospeso tra la tragedia e la commedia. Si racconta e racconta il suo ambiente i suoi amici/personaggi che hanno fatto insieme a lui, in quell’epoca d’oro, la storia del cinema, ci sono proprio tutti: Vittorio Gassman, Alberto Sordi, Marcello Mastroianni, Ugo Tognazzi, Nino Manfredi, Anita Ekberg, Alida Valli, Ava Gardner, Rita Hayworth, Mario Soldati, Vittorio De Sica, Federico Fellini, Mario Cecchi Gori,. Racconta i suoi compagni di liceo tra i quali scopriamo: Alberto Lattuada, Luciano Emmer, Giorgio Strehler, Livio Garzanti, Giansiro Ferrata. C’è la storia della sua famiglia d’origine e dei suoi inizi nel mondo del cinema. C’è il gusto di raccontare una vita che meriterebbe di diventare il soggetto di un film. Per dirla con Risi:” Vivere mi piace da Morire!”
Si sente solo, ahimé, la mancanza di fotografie.
Titolo: I miei Mostri
Autore: Dino Risi
Editore: Mondatori, 2004, Milano
pp.240, euro 15.60
disponibile in libreria e on line
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