E le ambizioni.

Questo blog nasce dalla ceneri di CiackCorto, per offrire in modo più agile e spero più costruttivo, un aiuto a tutti coloro che amano il cinema; che amano fare il cinema, non solo andare al cinema. E’ un corso pratico, di cose concrete, utile ai futuri registi e a tutti coloro che per ragioni professionali hanno necessità di ricorrere ad un video per illustrare un corso di studi, per esporre un progetto, una tesi di laurea, presentare un servizio televisivo, un CV, filmare uno spettacolo teatrale o un luogo straordinario che hanno avuto la fortuna di visitare.

Corto in Corto intende avviare le persone interessate non tanto alla
specializzazione ( regista, operatore, montatore) quanto verso la conoscenza del “saper fare cinema”, quel sapere che per tanti anni ha caratterizzato positivamente questo nostro settore culturale.

Le ragioni della scelta risiedono nella constatazione che il mondo produttivo di oggi, dominato dalla televisione, pretende proprio questo tipo di specializzazione allargata che chiama filmmaker. Purtroppo, queste persone sono rare e i risultati sono sotto gli occhi di tutti. Il nostro cinema non ha più continuità produttiva, gli uomini di talento, o gli artigiani capaci, sono ormai rarissimi e non si intravvede, tra i giovani, quella forza necessaria a risollevare le sorti del nostro cinema.

Corto in Corto intende portare gli appassionati al mondo delle origini, all’ amore, alla conoscenza ed all’ interesse verso tutte le tappe che caratterizzano la realizzazione di una opera filmata, attraverso due linee solo all’ apparenza distanti fra loro. La prima è dedicata a coloro che hanno interesse al settore professionistico, la seconda alle persone che fanno del cinema una attività amatoriale, che non vogliono tanto sentir di regole quanto essere certi di portare a casa un ” ricordo” importante da conservare nel tempo.

Che siate interessati al cinema amatoriale o a farvi registi, operatori o montatori, tutto nasce dalla vostra capacita di costruire un processo creativo.

Scritto da Giulio Berruti venerdì, 6 luglio 2007 alle ore 18:25 [Permalink]