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Puoi andare a montaggio creativo _2

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MONTAGGIO CREATIVO _1

Cominciamo col dire che non esistono regole per il montaggio “creativo”, così come non esistono scuole che possano insegnarlo. Il montaggio creativo viene sollecitato dalla storia o dalla emozione che si intende comunicare allo spettatore e se è proprio necessario spiegare come si arriva a scegliere quell’attacco o quella lunghezza di un primo piano o della eliminazione di un piano d’ascolto, questa spiegazione avverrà solo dopo averlo effettuato e verificato. In parole più semplici: è impossibile teorizzare le ragioni di del nuovo attacco perché il montaggio è prima di ogni altra cosa una emozione, una intuizione, un momento di comunicazione creativa fra il  montatore e  l’immagine cinematografica che ha davanti.

Quindi, le Scuole funzionano per la storia del montaggio, per il linguaggio del montaggio, per l’apprendimento delle nuove tecniche e delle nuove macchine, ma se cercate in altri quello che dovreste avere in voi stessi, cambiate mestiere. Nessuna scuola farà di voi in montatore creativo.

Come ho avuto la possibilità di spiegare altre volte, io arrivo dall’ artigianato su pellicola dove il mestiere si imparava rubando e commettendo errori. Questo oggi mi pare più difficile, visto che la figura dell’assistente è praticamente scomparsa, perché è uno di quei mestieri interamente assorbiti dalle macchine; oggi  avete due strade davanti: provare  e riprovare da soli oppure scovare un montatore amico che vi lasci “guardare” mentre lui lavora.

Non voglio con questo denigrare il lavoro delle Scuole per montatori , Scuole molte volte capaci di insegnarvi i raccordi, il montaggio alternato, il montaggio parallelo, le ellissi temporali e non,  capaci di portarvi ad approfondita conoscenza delle macchine e dei sistemi digitale. Queste informazioni, queste conoscenze, questa teoria,  potranno fare di voi un buon tecnico di montaggio  ma non  un montatore creativo; quel salto di qualità spetta solo a voi.

Intanto, per smentire in buona parte di quello che ho scritto, vi invito ad uno degli eserciti praticati nelle Scuole.

Domanda:

Scritto da Giulio Berruti lunedì, 15 settembre 2014 alle ore 11:21 [Permalink]