Villa da vendere_1942
Original title: VILLA DA VENDERE
Regia – Direction: FERRUCCIO CERIO
Aiuto regia – Assistant director: Sergio Banti
Produzione – Produced by: TITANUS – I.N.A.C. – Industrie Nazionali Associate Cinematografiche, S.A.G.I.F. – Società Anonima Generale Italiana Film,
Direttore di produzione – Production manager: Franco Vaghi
Ispettore di produzione – Production supervisor: Fortunato Misiano
Soggetto – Writing: Geza Von Cziffra
Sceneggiatura – Screenplay: Alan tolnay, Ferruccio Cerio, Vincenzo Rovi
Cast: Amedeo Nazzari (è Franco Gádori), Vera Carmi (è Lydia), Titina De Filippo (è la zia Elisabetta), Maria Donati, Carlo Duse (è Pedro Laroca detto “Carlomagno”), Nicola Maldacea, Claudio Ermelli, Romolo Costa, Silvio Bagolini, Armando Fineschi, Arturo Bragaglia, Nietta Zocchi, Vinicio Sofia, Michele Malaspina, Amina Pirani Maggi, Marino Girolami, Bebi Nucci (è una bambina), Dora Gherdol, Gianna Golesia.
Fotografia – Director of photography: Renato Del Frate
Operatore – Camera operator: ?
Musica – Original music: Giovanni Militello
Montaggio – Editor: Otello Colangeli
Scenografia – Set decoration: Gastone Medin
Costumi – Costumes: ?
Arredamento- Interior decoration: ?
Scenotecnico – Art direction: ?
Suono – Sound: Kurt Doubravsky
Formato – Film negative format: mt. 2421 B/N 35mm
Durata, Runtime: 88’ minuti ca
Distribuzione – Distribution: ODIT – TITANUS
Data di uscita – Release date: gennaio 1942 ( v.c: 31472 del 12-12-1941)
Titolo provvisorio:
*
Genere – Genre: ?
Trama-Plot: Trama: Franco riceve in eredità la bellissima villa dove abita, ma le sue finanze sono ormai lumicino e la proprietà è gravata da ipoteche. Incarica allora il suo fidato cameriere Alberto di mettere in vendita la villa e parte per un viaggio di piacere. Per riuscire a vendere, Alberto, poco esperto di compravendite, chiede la collaborazione di sua nipote Lidia. Intanto, tre avventuriere, capitanati da un certo Carlomagno, informati che la villa è in vendita, arrivano e spacciandosi per gli esattori delle ipoteche chiedo ad Alberto di saldare i debiti. Cosa che Alberto non è in grado di fare, allora la nipote suggerisce ad Alberto di rivolgersi ad una ricca zia di Franco, Elisabetta, perché intervenga pagando le ipoteche e assicurando al nipote il mantenimento della proprietà. Da una telefonata Franco si rende conto della presenza in villa degli intrusi e, ritornato a casa, si finge un ladro per smascherare i tre e affidarli alla giustizia. L’impresa si conclude felicemente grazie alla intraprendenza di Lidia, ormai innamorata di Franco, che fa intervenire la polizia. E intanto, l’aiuto della sia Elisabetta, consente ai due neo-fidanzati di trasformare la villa nel loro nido d’amore.
1. Note-Notes: girato negli Studi della TITANUS di Roma
5. Note-Notes: dalla critica del tempo: “ E’ un film italiano che si svolge in Ungheria, nella comoda Ungheria così amabile e così ospitale (…) Ma non basta cambiar nome perché nel film ci sia l’atmosfera ungherese: no, essa non c’è e nemmeno Budapest (quell’unica strada che vediamo potrebbe essere in Trastevere se non mi sbaglio) A parte questo, villa da vendere è un grazioso film sapientemente congegnato (…) e abilmente recitato.” ( Mino Doletti, in Film, 31 gennaio 1942).
Data nascita: 20 agosto 1886, Roma – Lazio ( Italia)
Data morte: 23 ottobre 1973, Roma – Lazio ( Italia)
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