Corto in Corto : Vertigine

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Vertigine_1942

Titolo originale

Original title: VERTIGINE

Regia – Direction: GUIDO BRIGNONE

Aiuto regia – Assistant director: ?

Produzione – Produced by: Produzione/Production: Consorzio I.C.A.R. – Industrie Cinematografiche Artistiche R, Itala Film, Itala Film, Berlin

Direttore di produzione – Production manager: Giuseppe Fatigati

Soggetto – Writing: Guidp Cantini

Sceneggiatura – Screenplay: Guido Cantini

Cast: Emma Gramatica (è Letizia, sorella di Luciano), Beniamino Gigli (è il tenore Luciano Riccardi), Ruth Hellberg (è Claudia, figlia di Luciano), Camilla Horn (è Corinna Dellys, amante di Alberto), Wilck Herbert, Elena Altieri, Milla Papa [Mirella Papa], Lamberto Picasso, Augusto Marcacci, Mario Brizzolari, Oreste Fares, Oreste Bilancia, Herbert Wilk, Guido Notari, Giuseppe Pierozzi, Giulia Martinelli, Fausto Guerzoni, Vera Furlan.

Fotografia – Director of photography: Günther Arko

Operatore – Camera operator: ?

Musica – Original music: Rachard Wagner, Umberto Giordano, Giacomo Puccini e Francesco Cilea nell’adattamento di Giovanni Militello

Montaggio – Editor: Jolanda Benvenuti

Scenografia – Set decoration: Gustavo Medin

Costumi – Costumes: ?

Arredamento- Interior decoration: ?

Scenotecnico – Art direction: ?

Suono – Sound: Carlo Passerini

Formato – Film negative format: mt.2478 B/N 35mm

Durata, Runtime: 91’ minuti ca

Distribuzione – Distribution: GENERALCINE

Data di uscita – Release date: gennaio 1942 ( v.c: 31501 del 31-12-1941)

In Germania: Tragödie einer Liebe

Genere – Genre: drammatico

Trama-Plot: Claudia, la figlia di un celebre tenore, si innamora di un affascinante impiegato di banca, Alberto, e si fidanza con lui; poi, un giorno, rientra nella vita di Alberto una sua antica fiamma. Claudia, travolta dalla gelosia, lo lascia; Alberto, disperato, si dà ad una vita sregolata: riprende la relazione con la sua ex, frequenta case da gioco. Si indebita a tal punto da lasciare nelle mani di un usuraio una ingente numero di cambiali. E’ la rovina. Ma Claudia viene a saperlo e si reca dallo strozzino per acquistare con i suoi risparmi le cambiali dell’uomo che ancora ama. La ragazza è malata di cuore e la troppa emozione per quello che si trova costretta a fare la colpisce duramente. E’ in fin di vita, mentre sul palco dell’Opera muore la Mimì della Bohème interpretata dal padre. Luciano arriverà in tempo per dire addio alla figlia, che muore serena.

1. Note-Notes: girato negli Studi di CINECITTA’, Roma

2. Note-Notes: Realizzata a Roma anche la versione tedesca di questo film sempre per la regia di Guido Brignone, sulla sceneggiatura di Georg C. Klaren, con la direzione dei dialoghi in lingua affidata a Ela Elborg e un cast sostanzialmente invariato

3. Note-Notes: L’ attrice tedesca Camilla Horn (1903/1996). è presente in Italia in 3 film: Vertigine, 19412 di Camillo Brignone – Angelo del crepuscolo di Gianni Pons, 1942, Paura d’amare, 1942, di Gaetano Amata, girati tutti fra il 1941 e il 1942.

5. Note-Notes: dalla critica del tempo: “ Non si dirà che il regista di questo film sia stato avoro con noi: ci dà Emma Gramatica, ci dà Beniamino Gigli, il ponte dei Sospiri, la via Appia, San Remo e il gioco e l’equitazione, il golf e il tennis e l’Adriana di Lecouvreur e “La boheme”, musiche e lacrime a iosa (…) ma è un film solo per la gente di sentimento arrendevole e di lacrime pronte.” ( anonimo, in corriere della Sera, 24 gennaio 1942).

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