1969_La donna invisibile
Original title: LA DONNA INVISIBILE
Regia, Direction: PAOLO SPINOLA
Aiutoregia, Assistant director: Renata Melingò
Segretaria di edizione, Script:
Produzione, Produced by: CLESI CINEMATOGRAFICA – SAN MARCO
Direttore di produzione, Production manager: Mario Silvestri
Ispettore di produzione – Production advisor: Eros Lafranconi
Soggetto, Writing: dal racconto di Alberto Moravia, adattamento di Dacia Maraini, Paolo Spinola con la collaborazione di Ottavio Jemma
Sceneggiatura, Screenplay: Dacia Maraini, Paolo Spinola con la collaborazione di Ottavio Jemma
Cast: Giovanna Ralli ( è Laura), Carla Gravina ( è Delfina), Anita Sanders ( è Anita), Silvano Tranquilli ( è Andrea), Gigi Rizzi ( è Carlo), Elena Persiani ( è Tania), Gino Cassani , Raúl Martínez , Franca Sciutto
Fotografia, Director of photography: Silvano Ippoliti
Operatore, camera operator: Enrico Sasso
Assistente operatore, Assistant camera operator: Renato Doria
Musica, Original music: Ennio Morricone dirette da Bruno Nicolai, ediz. GENERAL MUSIC
Montaggio, Editor: Sergio Montanari
Assistente al montaggio, Editor assistant: Roberto Colangeli
Scenografia, Set decoration: Filippo Perego
Costumi, Costumes: Gaia Rossetti Romanini
Pittore , Art Department: Filippo Perego
Trucco, Makeup: Maurizio Giustini, Ada Palombi, parrucchiera / Edwy Forrest, microfonistaGianni Amadei
Suono,Sound: Fiorenzo Magli
Formato, Film negative format: mt 2539 colore eastmancolor 35mm
Durata, Runtime: 92’ ca
Distribuzione, Distribution: ?
Data di uscita, Release date: agosto 1969
Genere, Genre: drammatico
Trama-Plot: Un marito, Andrea, professore universitario negli anni della contestazione, non vede più la moglie, ci vede addirittura attraverso: non vede lei, ma vede la macchia del muro ch’essa ricopre. Da una condizione così avvilente, la più avvilente per una moglie affezionata, la donna cerca d’uscire in vari modi: truccandosi in maniera estrosa, provocandolo a letto e via di seguito: ma tutto è vano. Nel problema s’inserisce di prepotenza Delfina, un’amica bivalente, e se come donna ama riamata Andrea, come lesbica vagheggia Laura, e non ha nulla in contrario per gli amori «a tre», «a quattro » e via. Poi, la “ moglie invisibile “ accompagna il marito e la amica ad una cacciata di fagiani… Un fagiano, preso di mira dal marito, si mette a frullare davanti alla moglie. Il marito neppure s’accorge di avere stecchito, col fagiano, la moglie; e solo si occupi del volatile. Poi si allontana con Delfina.
1. Note-Notes: altri collaboratori: Mario Mazzoni, fotografo / Bruno Clementelli, segretario di produzione / Dino Leonetti, aiuto redattore /
2. Note-Notes: Produzione eseguita negli stabilimenti IN.CI.R. DE PAOLIS, Roma
3. Note-Notes: Paolo Spinola, aiuto regista in 6 film, 4 come soggettista e sceneggiatore, 4 come regista: La fuga ( 1964) / L’estate ( 1968) / La donna invisibile ( 1969) / Un giorno alla fine di ottobre ( 1977)
4. Note-Notes: Il film, dopo un giorno di programmazione, viene ritirato dalla sale. L’accusa – al regista ed alla protagonista, è di oscenità. Dopo poche settimane arriva la sentenza assolutoria. Il film licenziato dalla censura aveva una durata di 1 ora e 32 minuti; la copia proiettata da Canale4: 1 ora e 26 minuti. Mancano dunque 5 minuti presumibilmente di scene tagliate o dopo la sentenza del Tribunale o come atto autonomo della Produzione e della distribuzione.
5. Note-Notes: da Il Mereghetti, dizionario dei film 2011: “ Il regista, Ottavio Jemma, Dacia Mariani adattano un racconto di Alberto Moravia che dall’ovvia allegoria femminista sullo sfascio della coppia vorrebbe trapassare nel fantastico psicologico. Lambiccato, fatato nelle annotazioni sociologiche (…) ma dotato del fascino del reperto d’epoca, spia di un mondo che stava cambiando e di un cinema che cercava – sia pure in modo velleitari – nuove strade. Le musiche di Ennio Morricone sembra di averle sentite cento volte, ma sono belle. “ ( di Paolo Mereghetti – B.C. Dalai editore).
Paolo Spinola
Data nascita: 27 giugno 1929, Torino (Italia)
Data morte:
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