1968_Il figlio di Aquila Nera
Original title: IL FIGLIO DI AQUILA NERA
Regia, Direction: GUIDO MALATESTA ( JAMES REED)
Aiutoregia, Assistant director: Gianfranco Clerici
Segretaria di edizione, Script.: Mirella Malatesta
Produzione, Produced by: Fortunato Misiano per la ROMANA Film
Direttore di produzione, Production manager: Nello Misiano
Soggetto, Writing: Umberto Lenzi
Sceneggiatura, Screenplay: Piero Pierotti, Gianfranco Clerici, guido Malatesta
Cast: Mimmo Palmara , Edwige Fenech, Franco Ressel, Ingrid Schoeller, Andrea Aureli, Ivy Holzer, Loris Gizzi, Massimo Carocci, Franco Pasquetto, Tullio Altamura, Luciano Catenacci, Ugo Adinolfi, Silvana Venturelli, Gualtiero Isnenghi, Pietro Tordi, Rosanna Chiocchia
Fotografia, Director of photography: Augusto Tiezzi
Operatore, camera operator: Enrico Betti Berutto
Assistente operatore, Assistant camera operator: Renato Mascagno
Musica, Original music: Angelo Francesco Lavagnino
Montaggio, Editor: Jolanda Benvenuti
Assistente al montaggio, Editor assistant: ?
Scenografia, Set decoration: Carlo Gentili
Costumi, Costumes: Walter Patriarca
Pittore , Art Department: Piervittorio Marchi
Trucco, Makeup: Anacleto Giustini
Suono,Sound: Willy ?
Formato, Film negative format: Mt. 2675 colore 35mm
Durata, Runtime: 98′ ca
Distribuzione, Distribution: ?
Data di uscita, Release date: agosto 1968 (v.c. n. 52041 del 30.07.68)
In Francia: Le fils de l’Aigle noir (25.06.69 – 90′)
*
Genere, Genre: avventuroso
Trama-Plot: Sotto le spoglie del frivolo, dissoluto Alessio Andrejevic, si cela il figlio di Aquila Nera, leggendario eroe della lotta per l’indipendenza dei cosacchi dai russi. Convinto di aver domato la rivolta, lo zar Alessandro II ha nominato Governatore del Caucaso il feroce generale Volkonsky. Adottato il nome di battaglia del padre, Alessio si pone alla testa di un gruppo di valorosi cosacchi, compiendo arditi colpi di mano che ledono il prestigio di Volkonsky. Durante un’incursione nel Palazzo del Governatore, tre fidi di Aquila Nera restano purtroppo nelle mani del generale, che li condanna a morte. Tentando di liberarli, anche Alessio viene fatto prigioniero, ma una giovane innamorata di lui, Natascia, nipote del capitano Romanoff, riesce a farlo fuggire. Avuta segnalazione sui suoi movimenti, Volkonsky ordina all’armata di muovere contro di lui. Si ingaggia una violenta battaglia, che vede la vittoria dei cosacchi. Ucciso Volkonsky in duello, Aquila Nera incarica il capitano Romanoff di presentare allo zar le richieste del popolo cosacco: libertà e completa autonomia.
*
GUIDO MALATESTA
Data nascita: 1919 Gallarate – Varese (Italia)
Data morte: 14 giugno 1970, Roma (Italia
Chiudi