Stadio_1934
Original title: STADIO
Regia – Direction: CARLO CAMPOGALLIANI
Aiuto regia – Assistant director: Giorgio Ferroni
Produzione – Produced by: ISTITUTO NAZIONALE LUCE – ARDITA S.A. FILM
Direttore di produzione – Production manager: G. Righelli
Soggetto – Writing: Romolo Marcellini
Sceneggiatura – Screenplay: Gino Nervi ( non firmata)
Cast: Enrico Amante ( è Ugo), Maria Arcione ( è Phily), Luigi Beccali, Gianfranco Bondi, Giorgio Censi, Andrea Checchi, Giancarlo Del Vecchio, Emma Guerra, Enzo Pietropaoli, Piero Vinci
Fotografia – Director of photography: Carlo Montuori, Massimo Terzano
Operatore – Camera operator: Domenico Scala
Musica – Original music: Giulio Bonnard
Montaggio – Editor: Mario Costa
Scenografia – Set decoration: Gastone Medin
Costume – Costumes: ?
Pittore – Interior decoration: ?
Trucco – Makeup: Francesco Sala
Suono – Sound: Vittorio Trentino, Giovanni Bianchi
Formato – Film negative format: mt 1757 bn 35mm
Durata, Runtime: 63’ ca
Distribuzione – Distribution: ?
Data di uscita – Release date: marzo (- v.c. n. 28775 del 31.01.35)
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Genere, Genre: commedia sportiva
Trama-Plot: Un giovane giocatore di rugby, approfitta di un lieve incidente per cessare di allenarsi e correre dietro ad una ragazza, che si dice essere americana. Il giovane atleta rischia di essere irretito, ma per fortuna, un suo compagno di squadra si infortuna. Così il giovane lo sostituisce in campo, ritrova il piacere delle “ sane” competizioni sportive.
1. Note-Notes: Presentato a Venezia nel 1934. Medaglia d’oro alla Biennale di Venezia
2. Note-Notes: Romolo Marcellini – qui soggettista – sarà chiamato a realizzare il film sulle Olimpiadi di Roma ’60. Fra gli interpreti, Luigi Beccali che due anni prima aveva vinto alle Olimpiadi di Los Angeles, la medaglia d’oro nei 1500 metri piani.
3. Note-Notes: Il C.C.C. ( Centro Cinematografico Cattolico) segnalerà che “ l’eccessiva nudità degli atleti rende il film sconsigliabile per i giovani “.
4. Note-Notes: dalla critica del tempo: “ Film di questo tipo, sportivi, leggeri, pieni di aria aperta, di gioia fisica, di giovinezza non solo troveranno sempre il loro mercato ma appartengono a quei generi che noi italiani possiamo fare con più fortuna (…)Stadio ha delle parti assai buone. Non dico solo i due grandi episodi sportivi, la regata sul Teverer nella prima parte e la partita di pallaovale nella second< (…) dico anche certi scorci ed episodi secondari nei quali all’elemento sportivo è innestata una piccola intenzione psicologica. La parte debole è l’intrigo amoroso.” ( Filippo Sacchi, in Corriere della Sera, 18 marzo 1935)
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Data nascita: 10 ottobre 1885, Concordia –Modena – (Italia)
Data morte: 10 agosto 1974, Roma (Italia)
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