Un’ immensa monografia, quasi mille pagine, dedicata alla storia del Festival di Sanremo, dalla prima all’ultima edizione. E’ questa la proposta  che la storica casa editrice Panini, famosa nel mondo per le sue figurine, lancia sul mercato; non è la prima volta che la famosa casa modenese irrompe nel mondo della musica, i collezionisti lo sanno e conoscono il valore dei tre album oggi introvabili: “Figurine di cantanti” del ‘68, e le due edizioni dell’”Almanacco illustrato della musica” dell’ ‘88/89. Oggi, con questo corposo volume intende offrire agli storici dell’evento, ai curiosi ma anche agli studiosi, ai giornalisti a tutti gli amanti della canzone italiana una raccolta completa, dalle cronache dell’epoca, a partire dal 1951, agli aneddoti e alle storie e, ovviamente, le schede di tutte le canzoni, tutti gli interpreti,  i vincitori e i curatori della kermesse fino alla 58° edizione del 2008. Tonnellate di nomi, date, informazioni, dettagli, curiosità, avvenimenti, che ne fanno una pubblicazione di riferimento. Un lavoro accurato durato oltre tre anni e il suo autore, Eddy Anselmi (bolognese, classe 1970, studioso di musica leggera e di costume, speaker radiofonico e fondatrice di www.festivaldisanremo.com) promette aggiornamenti in itinere, una sorta di work in progress;  infatti la scheda dell’ultima pagina invita i lettori alla collaborazione, segnalando errori, omissioni e inesattezze  utili alle  prossime riedizioni. Noi  segnaliamo l’Almanacco in quanto lo riteniamo fonte inesauribile e completa per tesi o esami sull’argomento, anche se l’impaginazione non è proprio seriosa nè troppo schematica  ma,  visto che gli esami non finiscono mai e che i corsi dei vari DAMS sono sempre più “curiosi” possiamo sorvolare sulla confezione!  L’almanacco è in vendita nelle edicole ma è possibile acquistarlo  direttamente anche nel negozio on-line della Panini.

Titolo: Almanacco illustrato della canzone italiana

Autore:A cura di Edmondo Anselmi

Editore: Panini Comics /2009

Illustrato, pag 960; Prezzo: € 19,90

Scritto da Giulio Berruti martedì, 17 febbraio 2009 alle ore 18:10 [Permalink]