il carosello di Bramieri

    Nessun controllo, ovviamente, veniva fatto sull’impatto ambientale dei prodotti reclamizzati. Questo, di Moplen è un classico, ma ricordo che i prodotti per le lavatrici contenevano e contengono moltissimi tensioattivi che per lo più provengono dal petrolio, sono difficilmente biodegradabili e dannosi per la flora e la fauna acquatica perché aumentano la capacità di penetrazione delle sostanze chimiche all’interno degli organismi. E il “bianco che più bianco non si può” sono sbiancanti ottici anch’essi molto dannosi. E potremmo continuare per giorni. Per restare a Carosello, debbo ricordare che molti registi hanno anche recitato il loro mea culpa. L’ammirevole Ermanno Olmi ha ancora recentemente dichiarato: “Eravamo consapevoli che molti prodotti reclamizzare costituivano una minaccia per l’ambiente; ma Carosello era una delle fonti quando non la sola fonte di guadagno, quella che ci permetteva di vivere e proseguire sulla nostra strada artistica; così ci siamo resi colpevoli di aver fatto finta di non vedere”.

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