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Keoma

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Titolo originale:
KEOMA (1976)
Regia: Enzo G. Castellari (Enzo Girolami)
aiuto regia: Rocco Lerro
Produzione: Manolo Bolognini per Uranos Cinematogr.
Dirett.Prod.: Nicolò Forte
Soggetto: George Eastman (Luigi Montefiori)
Sceneggiatura: Enzo G. Castellari, George Eastman, Nico Ducci, Mino Roli.
Cast: Franco Nero (Keoma), Woody Strode (George), William Berger, Donald O’Brien (caldwell), Olga Karlatos, Giovanni Cianfriglia, Orso Maria Guerrini, Gabriella Giacobbe, Antonio Marsina, Jishua Sinclair, Leonardo Scavino.
Fotografia: Aiace Parolin
Musica: Guido e Maurizio De Angelis.
Montaggio: Gianfranco Amicucci.
Scenografia Carlo Simi
Trucco Giusy Bovino
eff spec Giovanni Corridori
Formato: 35mm colore techniscope
Durata: 105 vers Italia
Data di uscita: 20 Luglio 1977 (francia)
Distribuzione: Argent Film(2004)
Genere: western
Nazione: Italia

Trama:
Keoma é un mezzo sangue, suo padre é un bianco e sua madre una pellerossa, che ha fatto la guerra di Secessione. Al suo ritorno a casa trova una cittadina flagellata dalla peste e vessata dal terribile Capitano Caldwell. Al soldo del capitano ci sono anche i suoi tre fratelli, Butch, Sam, Lenny. Gli unici di cui si può fidare sono il padre ed un vecchio amico nero, George; insieme riusciranno a rimettere le cose a posto.


spaghetti_western_festival_venezia.jpgIl Regista: Enzo G. Castellari,
attore, sceneggiatore montatore, regista cinematografico, nasce a Roma nel ’29. Il suo vero nome é Enzo Girolami (manterrà la G), é figlio del regista Marino Guerrieri e nipote di Romolo Guerrieri (10.000 Dollari per un massacro). Laureato in architettura, fa prima il pugile e poi l‘ attore, il coordinatore degli stuntman, l’aiuto regia e lo sceneggiatore, quello che si dice una vera “gavetta”. Lo spaghetti western “Vado l’ammazzo e torno” con George Hilton,segna il suo debutto alla regia nel 1967. In realtà nel ’66 aveva girato “Pochi dollari per Django” che per motivi di co-produzione fu firmato da Leon Klimovsky, nel film Castellari appare come attore nel ruolo di un pistolero. I western che seguono sono molti:”7 wincester per un massacro”, Ammazzali tutti e torna solo”, “Vado vedo e sparo”, Cipolla Colt e “Jonathan degli orsi” nel ’95 con Franco Nero. Arrivano poi i polizieschi e i film d’azione dove affina il suo stile e le sue competenze acquisite negli anni, vengono messe a frutto. Nel 1977 gira “Quel maledetto treno blindato”, film di guerra molto amato da Quentin Tarantino, che ha più volte dichiarato di volerne fare un remake intitolato Inglorious Bastards. Castellari dovrebbe interpretare una piccola parte. Nel 2005 torna come attore in un film dei Manetti Brothers “Piano 17” Keoma é il suo western migliore e riscuote un buon successo di pubblico, disegnato con particolare ironia il personaggio di Franco Nero che sembra uscire da un fumetto; e in realtà sono personaggi ispirati ad un fumetto di Bonelli della serie ” I Tre Bill” creato negli anni ’50, Butch, Sam, Lenny, i tre fratelli di Keoma.

1. Note:
Dialogo da una scena del film: Il Padre:” Keoma, hai mai trovato uno più veloce di te?” Keoma:”Nessuno….per ora”.

1. Note:
Onore all’aiuto regista, vero sostegno del film! Scorrendo attentamente i titoli di coda lo troviamo anche nel ruolo di controfigura, comparsa e chissà quanto ancora non accreditato! Nei titoli di testa troviamo invece una gloria del cinema, il direttore alla fotografia di Pietro Germi e non solo: Aiace Parolin, che siamo sicuri, avrà dato il suo apporto alla buona riuscita del film, anche oltre il suo ruolo, come fa ogni grande artigiano, coadiuvato, ne sono certo, da Giovanni Bergamini che si definiva scherzosamente “the king” come operatore alla macchina, assieme all’altro operatore che è fra gli ingiustamente dimenticati collaboratori artistici di grande talento ovvero: Massimo Carta detto Pippo.

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