MOVIMENTI IN PANORAMICA

E’ considerato un movimento semplice: il cavalletto della macchina è fisso a terra mentre la cinepresa è libera di muoversi sul suo sostegno, verso un determinato punto di interesse, ovvero verso l’alto e il basso, verso destra e sinistra, in verticale. Naturalmente, i medesimi movimenti possono essere effettuati a mano. In questo caso, in sceneggiatura, il movimento viene indicato espressamente: “panoramica a mano”

Verticali: 1. Verso l’alto,
2. Verso il basso.

Orizzontali: 1. Verso destra.
2. Verso sinistra.

Oblique: 1. Verso destra in alto.
2. Verso destra in basso.
3. Verso sinistra in alto.
4. Verso sinistra in basso

Nel documentario, la panoramica ha una funzione descrittiva, ovvero tutto quello che la macchina, passando, inquadra, è interessante. Dei murales, ad es, o un golfo visto dal mare, ecc.Ha anche una funzione di interesse: vado dal punto A a quello B, perchè quello B ha qualche cosa che attira la nostra attenzione. Da alcuni alberi a delle persone, ad esempio, da alcune persone al ricordo delle Olimpiadi, o al contrario, dal monumento alle persone e così via. Tutto molto semplice, ma è nella velocità impressa alla macchina che noi otterremo il perchè di quella panoramica,
ovvero comunicheremo i nostri sentimenti di curiosità, di ammirazione, di interesse per la memoria sportiva delle Olimpiadi, ecc.

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Scritto da Giulio Berruti giovedì, 2 agosto 2007 alle ore 13:21 [Permalink]