Per scoprire una vocazione
occorre documentarla
Per coloro che amano la storia ricorderò che il termine documentario venne usato per la prima volta dal NEW YORK SUN nel 1926 in occasione della presentazione di Moana (1925), un lavoro di uno dei padri della documentaristica, Robert Flaherty, girato alle Samoa.
Altri maestri furono:
John Grierson,
Joris Ivens
Dziga Vertov, Alain Resnais.
La vocazione del documentario, in particolare la primissima e ancora ben viva oggi, fu quella di portare nelle sale delle grandi città la visione di terre esotiche e lontane, ma con l’andare del tempo il cortometraggio venne scelto come strumento di libertà espressiva.
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